giovedì 29 dicembre 2022

After Yang

Figurativamente accattivante, di quel genere manierista che sa creare il futuro prossimo senza ricorrere a teoremi o forzature, è questo un buon film premiato al Sundance 2022. L’ho visto su Sky e non saprei dove altrimenti si possa trovare.
La storia sembra prendere il via da una costola di A.I. ma poi il racconto breve di A. Weinstein che ha dato trama e personaggi al film di Kogonada si dirige per conto proprio dosando suggestioni e incanti come fa col tè. Da queste stesse essenze muove poi una girandola di esperienze imprigionate in un passato che è vieppiù presenza consegnando allo spettatore un indizio di svolta: «Non c’è nessun qualcosa senza il nulla». Affermazione che più orientale di così si muore e che nella doppia o tripla negazione afferma molto più di quanto sottragga.
 
 
 


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