sabato 15 febbraio 2020

Mirella Freni (1935-2020)

Ho incontrato Mirella Freni in tre diverse occasioni. L’ultima fu in Accademia della Scala per intervistarla su Karajan. Sono sempre state opportunità preziose perché l’artista, nelle conversazioni sul canto e sull’opera, andava dritta al punto senza intellettualismi noiosissimi da nuovi arrivati. Quella volta, alla scuola milanese, aveva appena finito di fare lezione. Salutandola le dissi che però, nonostante la stanchezza, ci avrebbe dovuto raccontare tante cose e magari cantarci qualcosa. Accennò subito con la voce: «ho tante cose che ti debbo dire». E io, per concludere la frase: «ma una sola è grande come il mare». Mentre lo scrivo mi commuovo, anche perché quel punto lo fa sempre e immancabilmente. Posso dire anch’io d’aver cantato la Bohème con la Freni? L’altro giorno, per una sola recita, Mimì moriva per davvero.