L’ho visto mesi fa in anteprima e vedo che è al cinema in questi giorni. L’ho trovato un riuscitissimo incontro fra film d’autore e film di cassetta. Se vivessimo tempi più sereni, sarebbe il genere di pellicola adatta ad essere guardata dai ragazzi col prof. di francese, rigorosamente al cinema e in lingua originale come fecero fare a me e compagni col Cyrano de Bergerac di Rappeneau. Anche qui c’è Depardieu, ma anzitutto c’è l’attore del momento e speriamo pure del futuro: Benjamin Voisin. È un Lucien talmente sensazionale da far dimenticare, a chi ami il
capolavoro di Balzac, l’assenza in sceneggiatura del dolcissimo
personaggio di David Séchard.
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